Essere grandi: dare noi stessi

La nostra più grande realizzazione sta nel dare noi stessi agli altri. La nostra umanità arriva alla sua espressione più alta nell'atto di dare. 

Tu diventi una persona stupenda quando dai qualsiasi cosa tu possa dare: un sorriso, una stretta di mano, un bacio, un abbraccio, una parola d'amore, un regalo, una parte della tua vita...tutta la tua vita.

Lavoro per il benessere della società

Dobbiamo considerare l'esercizio della professione non solo come un mezzo per guadagnare il necessario e sviluppare positivamente la nostra personalità, ma come un vero e proprio servizio alla società, un modo di contribuire al suo sviluppo e al suo necessario benessere.

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(La riflessione di oggi assume una luce maggiore in considerazione delle calamità naturali che affliggono la mia e la nostra terra: la distruzione di un terremoto deve scuotere gli animi delle persone per capire cosa davvero conta nella vita, deve farci capire che senza amore tutti e tutto rimane in balia delle cose terrene, friabili come un castello di sabbia sotto il sole cocente.)

Generosità, sforzi, sacrifici

Molta generosità, numerosi sacrifici e uno sforzo incessante. E' necessario imparare a vivere la vita di ogni giorno evitando spese inutili in capricci personali, usando bene il proprio tempo, essendo generosi nelle cose di Dio, nel sostenere opere buone da chiunque esse provengano.

L'amore e la virtù

"Del resto le opere della carne sono ben note: fornicazione, impurità, libertinaggio, idolatria, stregonerie, inimicizie, discordia, gelosia, dissensi, divisioni, fazioni, invidie, ubriachezze, orge e cose del genere.

Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé; contro queste cose non c'è legge."

Con questi due punti, puoi vedere dove sta il bene.

Se segui i tuoi egoismi, i tuoi tornaconti, i tuoi interessi, niente del secondo punto può appartenerti. 

Se metti da parte il tuo tornaconto, se metti metti al centro il bene degli altri, se ami davvero, allora puoi essere mosso dallo Spirito che è amore ed essere la persona migliore di questo mondo.

Gli errori delle persone

Quando tu sbagli o sbaglia una persona vicina a te, hai due possibilità.

O ti arrabbi, coltivi rancore, te la prendi, smetti di averci a che fare, oppure cerchi di capire come stanno davvero le cose, vedendo dove magari puoi aver errato tu e dove magari ha errato quella persona.

Se segui la prima via, cavalchi l'onda dell'errore, non risolvendo i problemi, distaccandoti da quella persona. 

Se segui la seconda via, tutto può migliorare, tutto. 

Perché ciò che conta è il bene che vuoi a quella persona, per cui capisci che può sbagliare, come te, e in nome di quel bene non la lasci per conto suo, ma le fai capire come stanno le cose.

Studio e lavoro per migliorare il mondo

Studiare bene, studiare molto, studiare con rettitudine: mettere ideali grandi per il nostro futuro. Coltiviamo ideali grandi, cercando di dare un servizio agli altri con un lavoro ben fatto. Lavoro, studio per lasciare traccia, per migliorare qualcosa in questo mondo, migliorare la mia società. Non ci sono solo io a questo mondo.

Fare ogni cosa bene e con passione

Fare bene con passione tutto quello che facciamo, in ogni momento: sia che si tratti del nostro studio, sia che si tratti del nostro lavoro, sia che si tratti di stare con gli altri, di fare loro un favore. 

Se teniamo veramente a quello che stiamo facendo in quel momento particolare, se mettiamo da parte il nostro tornaconto personale, allora si che avremo amato quella persona in quel momento, si che avremo saputo starle vicino e aiutarla per ciò di cui davvero aveva bisogno.

Essere forti

Sii forte per vincere la riluttanza a compiere i doveri che costano, per affrontare le difficoltà consuete di ogni esistenza, per sopportare con pazienza la malattia quando dovesse arrivare, per sostenere la contrarietà con serenità e spirito soprannaturale, per vincere i tuoi capricci, l'egoismo e la comodità. Allena la fortezza, perché col tempo sempre meno verrai abbattuto dalle contrarietà.

Fare bene le cose è più importante che farle

Un lavoro anche umile ma ben fatto vale più di qualunque altro lavoro. E un lavoro ben fatto ha in sè una cura amorevole per i dettagli, una cura per ogni particolare, nulla è lasciato al caso, proprio perché hei a cuore quello che stai facendo, quello che stai studiando. Solo in questo modo le piccole cose diventano grandi cose belle.

Il consiglio, dono di una persona retta

Non basta chiedere un parere. Dobbiamo rivolgerci a chi ce lo può dare in modo disinteressato e retto. Sii una persona equilibrata, obiettiva, che domina le sue passioni e non fa pendere la bilancia dal lato del proprio tornaconto: solo in questo modo puoi essere un vero uomo, una vera donna, una persona capace di amare veramente gli altri.

La verità sta nella rettitudine

A mano a mano che ci sforziamo di purificare il nostro cuore, comprendiamo sempre meglio la vera realtà del mondo, delle persone e degli avvenimenti. Ogni volta che agiamo con rettitudine, che ci accostiamo agli altri senza presunzioni, senza pregiudizi, cercando di capire davvero la persona che ci sta parlando, tutto appare limpido e chiaro, per cui ecco che non ci sono fraintendimenti, proprio perché abbiamo chiara la verità.

L'invidia

"Non perdere tempo con l'invidia: a volte sei in testa, a volte resti indietro. La corsa è lunga e, alla fine, è solo con te stesso".

Chi non è puro

L'impurità, l'attaccamento ai beni della terra, l'appagamento di tutti i capricci del corpo rendono l'anima lenta a comprendere le cose di Dio. E una persona che si fa travolgere da questi aspetti non è interessante, non è di compagnia, non sa aiutare veramente chi le sta vicino, non è una persona veramente bella.

Cosa offro a chi amo?

Cosa offro io a chi amo? Cerco di offrire il meglio possibile.

(Tienilo sempre a mente, troppe volte è dato per scontato)

La persona paziente

L'uomo paziente è simile al seminatore, che conta sul ritmo proprio della natura e sa programmare ogni faccenda al momento opportuno. E non pretende di raccogliere il frutto prima che sia maturo. La persona impaziente invece è quel contadino che pretende di mangiare senza aver seminato. Danneggia il fiore aprendolo forzatamente con le dita.

Complicarsi la vita per gli altri

Quando uno si complica la vita per un'altra persona, quando uno si spende per gli altri, quando uno rinuncia ad un sabato pomeriggio per un amico, beh quella... Quella è amicizia vera, è dare la vita per i nostri amici.

Tu poi vorrai vedere i frutti: l'importante è non focalizzarsi sui frutti che arriveranno (perché arriveranno) magari non subitissimo. Ciò che conta è il bene che proviamo per quella persona, io le voglio bene così com'è, magari vorrei vederla cambiata, ma comunque le voglio bene. E questo viene prima di tutto.

La solitudine di chi è orgoglioso

L'orizzonte di chi è orgoglioso è terribilmente limitato: se sei orgoglioso, ti esaurisci in te stesso. Se sei orgoglioso, non guardi più in là della tua persona, delle tue qualità, delle tue virtù, del tuo talento. Se sei orgoglioso, il tuo è un orizzonte senza Dio e senza gli altri, non chiedi mai consiglio a nessuno e da nessuno mai accetti consigli. Come puoi pensare di non essere e rimanere solo?

Senza sincerità nessun legame cresce e dura

La sincerità è uno dei pilastri che reggono un rapporto vero e autentico. Non essere sinceri con se stessi e con gli altri significa rifiutare un legame profondo, un legame che unisce due persone sia nei momenti di gioia sia nei momenti difficili. E una persona priva di legami è una persona sola.

Essere concreti

Iniziare qualcosa (un progetto, un'amicizia, un rapporto, un lavoro...) è da molti. E' da pochi portare a termine quanto iniziato. Se tutto rimane nelle intenzioni, se ogni volta che ci cimentiamo in qualcosa non ragioniamo con acutezza lungimirante e soprannaturale, tutto risulterà vano.

Il valore dell'amicizia

L'amicizia vera è disinteressata, consiste più nel dare che nel ricevere. E' proprio dell'amicizia dare all'amico quanto di meglio si possiede.

I nostri amici (quando noi siamo davvero amici) saranno mossi ad aprire il loro cuore con confidenza dalla sicurezza di trovare comprensione, interesse, attenzione, sicuri che proviamo per loro affetto e che siamo disposti ad aiutarli.

Uniti a Lui

"Non è da cristiani pensare all'amicizia divina come ad una risorsa per casi estremi. Potrà mai sembrarci giusto ignorare o disprezzare le persone che amiamo? Certamente no. A coloro che amiamo si rivolgono costantemente le nostre parole, i desideri, i pensieri: c'è come una loro continua presenza. Lo stesso dev'essere per Dio".

Solo in questo modo saremo davvero uniti a Lui. Se ogni impegno, ogni gesto, ogni azione, ogni pensiero decidiamo di offrirlo al Signore, niente, niente risulterà vano.

L'amicizia vera

Per le persone a cui stai vicino, tu sei un vero amico o una vera amica? Quanto conosci il profondo del suo cuore? Quanto conosci i suoi problemi, i suoi pensieri, le sue preoccupazioni? Quanto le sue ambizioni, i suoi desideri, le cose a cui tiene veramente? Se è veramente come dici, che tu siete amici, avrai ben chiare queste cose, saprai stargli vicino sempre, aiutarlo nel giusto senso. Altrimenti non è amicizia, non c'è un legame profondo, vero e sincero. E tutto può partire da un semplicissimo: "come stai?", una domanda purtroppo così scontata come scontata è la risposta.

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(Oggi è venuto a mancare Maurizio Cevenini, conosciuto da tutta Bologna: si è ucciso gettandosi dal balcone di un palazzo del comune. Com'è possibile che una persona così conosciuta, attorniata da così tante persone amiche come queste si dichiarano, sia arrivata ad un gesto simile? Gli chiedevano mai "come stai?" piuttosto che "che si dice in comune?"? Erano davvero interessati a lui, alla sua persona? Conoscevano davvero Maurizio? Erano davvero amici di Maurizio?)

Bellezza nell'amare

La bellezza vera sta nell'amare sta nello scoprire che ciascuno di noi è amabile. Anche noi, se come Lui amiamo, siamo belli... Magari non esteticamente, ma sicuramete in senso vero e profondo.

Studio e lavoro bene per gli altri

È importante saper dare agli altri, quindi anche nello studio è fondamentale applicarsi perchè quando lavorerai dovrai saper fare bene le cose, per gli altri, per la società, non solo per sostentamento personale.

La vita è come i soldi

La vita è come i soldi, finché li tieni in tasca non valgono niente, sono carta con un numero sopra. Se li spendi assumono valore, così occorre spendere la propria vita per gli altri. 

Gesù diceva: "Se spendi la tua vita, guadagnerai la tua vita". Dio ci ha dato tanti doni, non per noi, ma a noi: a volte siamo presi dai doni, dal ricevere, ma quei doni sono manifestazione di amore di qualcuno.

Coltivare il futuro

Studiare bene, studiare molto, studiare con rettitudine: mettere ideali grandi per il nostro futuro. Coltiviamo ideali grandi, cercando di dare un servizio agli altri con un lavoro ben fatto.

Volontà di amare

Perdonare significa superare le mancanze degli altri, significa che non fai vincere la tua collera sulla tua volontà di amare chi ti sta vicino, che come te è umano, quindi difettoso e cieco in certi momenti.

Conoscere un amico

Quando uno chiacchiera con un amico, deve buttare delle bombe per conoscerlo davvero, dentro, nell'intimo, in profondità, per quello che realmente è, non per come appare.

Correggere gli altri

Correggere in modo affettuoso un fratello è trasformare lo spirito critico dentro di noi in un modo di parlare a tu per tu, senza sbatterglielo in faccia.

È anche manifestazione di fiducia per il fratello (confido che correggerà l'imperfezione, anche col mio aiuto se serve).

Dono agli altri

La vocazione è un essere chiamati per gli altri e agli altri. 
Ogni vera vocazione (sacerdotale, coniugale, al celibato o nubilato, ...) non è chiusura in se stessi, è chiamata all'incontro con altro, al dono di sè.

Cammino divino laico

Prega, mortificati, e poi svegliali a uno a uno, spiegando loro, sempre a uno a uno, che, come te, possono trovare un cammino divino senza abbandonare il posto che occupano nella società.

I fedeli cristiani non fuggono il mondo per cercare Dio, si considerano parte integrante di questo stesso mondo, che cercano di vivificare dal di dentro, con la loro preghiera, col loro esempio, con la loro carità.

Saper amare

L'amore di chi sa davvero amare non è per la massa, ma per ciascuno.

Chi ama davvero conosce le persone nel loro intimo, parla loro direttamente al cuore.

Una vita che non sia sterile

Volta le spalle all'infame che ti sussurra all'orecchio: 
"Perché complicarti la vita?"

Saper rendere bella la vita degli altri

Saper render bella la vita degli altri col proprio lavoro, avere un cuore grande e generoso.

A volte, spesso, richiede impegno e dono di sé, ingredienti che, se non a breve ma sicuramente a lungo termine, ti faranno guadagnare il cuore della persona a cui rendi bella la vita.

E in questo modo sì che avrai costruito un legame vero, stretto, sincero e profondo.

È indubbiamente cosa difficile amare chi ci fa un torto

"Amate i vostri nemici"
"Se fai un saluto a un tuo fratello, cosa fai di straordinario?".

Più che nemici noi abbiamo a che fare con antipatici: non accettiamo atteggiamenti di insofferenza, non facciamoci condizionare dalle reazioni a pelle.

Stiamo con loro, scopriamo i lati positivi che in realtà ci sono (e ci sono). E cerchiamo di migliorarli dove invece sono carenti.

Fa quello che devi e sta in quello che fai

Fa tutto per Amore.
Così non ci sono cose piccole: tutto è grande.
La perseveranza nelle piccole cose, per Amore, è eroismo.

Oltre l'umano

Anelito di Dio... E' l'aspirazione di chi non si accontenta dei favori che il mondo offre per soddisfare le attese umane.

Non di solo pane vive l'uomo

Datevi da fare
non per il cibo che non dura, ma
per il cibo che rimane per la vita eterna